Serena Troiano

Ansia sul Lavoro: due strategie per fronteggiarla.  

Nella frenesia della società moderna, l’ansia sul lavoro è diventata una compagna indesiderata per molti professionisti. Le giornate frenetiche, le scadenze imminenti e le aspettative sempre crescenti possono creare un cocktail esplosivo di stress e preoccupazione. Ma cosa c’è realmente alla base di questa ansia? E come possiamo affrontarla dal punto di vista psicologico? 
 
Le Radici dell’Ansia 
La pressione di dover sempre “fare di più” è palpabile in molti ambienti lavorativi. Questa incessante richiesta di produttività e efficienza può far sentire gli individui come se fossero costantemente sotto esame, alimentando sentimenti di inadeguatezza. Inoltre, la sfida di bilanciare le responsabilità lavorative con la vita personale può aggiungere un ulteriore strato di stress. E non dimentichiamoci delle dinamiche interpersonali: i conflitti con colleghi o superiori possono amplificare ulteriormente l’ansia. 

Gli Effetti Collaterali 
L’ansia non si limita a creare tensione mentale. Può avere ripercussioni tangibili sulle nostre prestazioni lavorative, riducendo la concentrazione e l’efficacia. Ma non è tutto: lo stress e l’ansia prolungati possono manifestarsi in problemi di salute come insonnia, disturbi cardiaci e persino depressione. E sul piano sociale, l’ansia può portare a evitare interazioni, limitando le opportunità di carriera e di crescita personale. In generale, chi soffre di ansia al lavoro:

  • Ha difficoltà a concentrarsi su task, compiti e attività;  
  • Presenta picchi d’ansia la domenica sera o nei giorni di rientro; 
  • Ha difficoltà a rapportarsi con i colleghi e vive male la competizione; 
  • Va in tensione e si sente fisicamente male quando pensa al lavoro, riceve e-mail o chiamate; 
  • Manca di motivazione, evita riunioni, nuovi progetti o eventi di lavoro.

Verso una Soluzione 
Fortunatamente esistono strumenti pratici che possono aiutarci a navigare attraverso la tempesta dell’ansia lavorativa. La terapia psicologica, in particolare l’approccio breve, offre soluzioni rapide e mirate per affrontare le sfide quotidiane. E’ bene precisare che gli strumenti qui riportati hanno carattere puramente indicativo e non si sostituiscono ad un percorso di terapia o di sostegno psicologico supportato da un professionista della salute mentale. La complessità del sistema “lavoro” e “vita professionale”, inoltre, aggiunge un ulteriore tassello da considerare al netto di una valutazione e di un intervento ad hoc. Detto questo, vediamo le due strategie utili per fronteggiare l’ansia sul lavoro.

Due Strategie Utili per Fronteggiare l’Ansia sul Lavoro
1. La “Congiura del silenzio”: la Congiura del silenzio è una prescrizione diretta in cui viene chiesto alla persona che soffre d’ansia di smettere di parlare del suo problema con tutti, tranne che con lo psicologo. Perché? Lo scopo di questa prescrizione è di bloccare, in modo diretto appunto, la tentata soluzione utilizzata fino a quel momento. Parlare continuamente del problema, non fa altro che alimentare il problema stesso: è come gettare benzina sul fuoco.

2. Il “Diario di bordo”: il Diario di bordo, come avrai già intuito, è uno strumento che sfrutta il potere oggettivante della scrittura per mettere letteralmente nero su bianco tutti i pensieri, le emozioni, le percezioni e le considerazioni del paziente. Rientra fra le prescrizioni indirette proprio perché il suo obiettivo è di spostare l’attenzione dallo stato d’ansia verso un stimolo esterno.

Affiancare tali strumenti ad un percorso di supporto psicologico può garantire metodi di gestione dell’ansia sul lavoro e dare spazio a nuove opportunità di apprendimento e di crescita, permettendo così una gestione più accurata e autonoma del problema. In conclusione, con il giusto supporto di un professionista della salute mentale, sarà possibile ristabilire un equilibrio e una serenità nella nostra vita professionale e privata.

Se hai bisogno di un supporto psicologico per fare il punto della situazione professionale o vorresti lavorare su paure, timori e ansie che rendono incerto il futuro lavorativo, uno psicologo esperto del settore Organizzazioni e Lavoro è il professionista che giusto per te.

Mi chiamo Serena e sono una psicologa (psicoterapeuta in formazione). Da numerosi anni lavoro nell’ambito delle risorse umane occupandomi di salute mentale sul lavoro e selezione del personale. Prenota subito la sua seduta con me, ricevo online oppure in presenza a Roma (Via Nomentana, 60).

Dott.ssa Serena Troiano
Psicologa
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Dott.ssa Serena Troiano Psicologa e professionista della salute mentale. Albo degli Psicologi del Lazio (n° iscrizione 27830).

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